La Transizione Digitale: esigenze di sicurezza e tutela dei diritti fondamentali

Continua il percorso culturale di approfondimento delle tematiche di grande attualità, attraverso una bella esperienza di vita associativa del Club, con la partecipazione di due soci in qualità di relatori Stefano Benvenuti e David Generali.

Martedì 25 novembre si è svolta una bella conviviale con due interessanti interventi da parte di due relatori di eccezione, i soci Stefano Benvenuti, professore universitario di diritto amministrativo, e David Generali, responsabile Uffici legale e Cyber Security presso Banca Monte dei Paschi di Siena.

Il tema centrale è stato analizzato non solo come punto fondamentale legato alla innovazione tecnologica che ha la massima espressione nella Intelligenza Artificiale, ma come trasformazione culturale e normativa.

Il prof. Benvenuti ha illustrato l’impatto del digitale su trasparenza, procedimenti amministrativi, uso dei dati, responsabilità pubblica, sottolineando il ruolo del diritto nel garantire che l’innovazione rispetti le libertà fondamentali.

L’intervento ha acuto per oggetto l’impatto della trasformazione digitale e dell’intelligenza artificiale sui diritti fondamentali e sulle strutture democratiche, evidenziando la tensione tra progresso tecnologico e tutela della dignità umana.

L’attenzione si pone sull’impatto della trasformazione digitale e dell’intelligenza artificiale sui diritti fondamentali e sulle strutture democratiche, evidenziando la tensione tra progresso tecnologico e tutela della dignità umana, ponendo l’accento su una governance antropocentrica (controllo umano su decisioni critiche in settori quali sanità, pubblica amministrazione e giustizia).

L’avv. Generali ha affrontato il tema dal punto di vista operativo: cybersecurity, rischi informatici, protezione delle infrastrutture critiche, nuove minacce digitali, spiegando perché oggi sicurezza e tutela dei dati siano elementi essenziali della vita quotidiana.

Attraverso un breve excursus della transizione digitale dalle origini ai nostri giorni sulla “Cybersicurezza” in azienda Direttiva NIS2 e sulla “Cybersicurezza” per gli utenti: social engineering e furto di identità.

Ha narrato un breve excursus sulla storia di spionaggio informatico e hackeraggio dal 1968. Per dare una dimensione della pericolosità delle minacce informatiche afferma che in una rilevazione del mese di Aprile 2020 sono state calcolate18 milioni di e-mail giornaliere inviate con all’interno un malware, in aggiunta a 240 milioni di messaggi spam.

L’area di maggiore attenzione è la cybersicurezza nelle azienda e negli enti governativi. La Direttiva NIS2 (Direttiva (UE) 2022/2555) recepita con il D.lgs. 138/2024 entrato in vigore il 16 ottobre 2024, rappresenta un’importante evoluzione nel panorama della cybersecurity.

Entrambi hanno evidenziato la necessità di un equilibrio delicato: promuovere l’innovazione senza sacrificare privacy, dignità e diritti delle persone.

l’importanza di una regolamentazione che bilanci innovazione e sicurezza, sostenendo che la legittimità del progresso tecnologico risiede nella sua capacità di servire la democrazia senza sostituirla, ponendo sempre al centro il valore insostituibile della persona umana.

L’incontro ha messo in luce come la transizione digitale richieda formazione, consapevolezza e collaborazione tra pubblico, privato e cittadini.

Non e’ mancato un riferimento alla ‘Giornata mondiale contro la violenza sulle donne’: Il Presidente Roberto Boccanera ha sottolineato come ogni innovazione debba essere al servizio della dignità umana e della tutela dei diritti; anche in questo ambito il Rotary ha un ruolo importante: siamo una comunità che crede nella centralità dell’essere umano, nella dignità della persona e nella costruzione di un futuro sostenibile.

I soci presenti hanno potuto comprendere meglio le implicazioni pratiche e strategiche di un cambiamento che tocca ogni settore, ogni età e ogni aspetto della nostra vita.

Altro importante evento della serata, molto applaudito dai soci, è stato l’ingresso nel club di una nuova socia, la dott.sa Anna Ghizzani, specializzata in Terapia Sessuale Comportamentale, che aggiunge prestigio alle professionalità presenti nel club.

La presentazione della nuova socia è stata fatta dal socio dott. Sandro Razzi che ha illustrato le caratteristiche personali e professionali della nuova socia che ha letto la dichiarazione formale della propria adesione a promuovere gli Scopi del Rotary e a rispettare le norme statutarie. 

Tutto il Club ha accolto la nuova socia con un corale applauso di benvenuto.