Passaggio delle consegne 24 giugno 2025
Conviviale del “Passaggio delle consegne”
Martedì 24 giugno 2025, presso la Villa Sabolini, dimora storica di Colle Val d’Elsa, con la presenza numerosa di Soci e loro Ospiti, si è svolta la rituale conviviale del passaggio delle consegne fra l’attuale Presidente Angelo Minutella AR 2024-2025 e il futuro Presidente Roberto Boccanera AR 2025-2026
Nel Rotary, la “rotazione” della leadership nei club e nell’organizzazione centrale mondiale del Rotary International è uno dei fondamenti costituenti che si fonda sul concetto della “rotazione delle cariche” per mantenere alto il ritmo e le motivazioni “a fare” sempre di più, per permettere a più membri di partecipare attivamente alla gestione e alla direzione dell’organizzazione e promuove un senso di responsabilità diffusa tra i membri
Questo importante evento lo abbiamo sempre celebrato e festeggiato con la presenza dei Sindaci delle Amministrazioni del territorio e anche quest’anno erano presenti il Sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci, Sindaco di Casole Andrea Pieragnoli, Sindaco di Monteriggioni Andrea Frosini, Sindaco di Radicondoli Francesco Guarguaglini, Assessore del Comune di Colle Val d’Elsa Valerio Peruzzi, Assessore del Comune di Poggibonsi Lisa Valiani.
Era presente anche il Presidente del Rotary Club Volterra, Davide Bianchi, che ha desiderato partecipare a questo importante evento del Club “compagno di viaggio” dell’annata trascorsa del nuovo raggruppamento dell’Area 3 del Distretto 2071. Nel suo intervento ha letto anche un toccante e gratificante messaggio dell’Assistente del Governatore del Distretto Paola Mocerino.
Il Presidente Angelo Minutella ha raccontando la sua esperienza di presidenza soffermandosi sul fatto che per espletarla ha utilizzato al meglio la sua esperienza di vita, la sua esperienza professionale che ha messo al servizio del Club, in perfetta sintonia alla filosofia rotariana, di condividere il proprio sapere e il proprio saper fare. L’imperativo nel Rotary è FARE SEMPRE e Servire al di sopra di ogni interesse personale. “Service above self” .
Il Presidente si è soffermato con particolare attenzione a ringraziare il Consiglio Direttivo che lo aiutato moltissimo ed ha ringraziato singolarmente ognuno dei Consiglieri: Pietro Burroni vicepresidente, Marco Bernabei Segretario, Roberto Boccanera Tesoriere, Domenico Maffei Prefetto, Massimo Casini Past President, Leonardo Campatelli, Barbara magni, Cristiano Contri, Fabio Vanni, Simonetta Buracci, Lisa Valiani
Il Presidente Angelo Minutella in conclusione della sua presidenza ha ritenuto di premiare la bontà dell’operato di due Soci e una cara Amica del Club, con la massima onorificenza del Rotary International, il PAUL HARRIS FELLOW, che viene conferita a rotariani e non rotariani che si sono distinti per il loro servizio e impegno in attività umanitarie, sociali o culturali.
È stato conferito il Paul Harris Fellow a Claudio Volterrani, Domenico Maffei, Ottavia Muti Tota
Si è giunti, quindi, al “Passaggio del Collare” dal Presidente Angelo Minutella al futuro Presidente Roberto Boccanera, rotariano doc da lungo termine, amato e benvoluto da tutti i soci per la sua natura.
Caro Roberto, ti cedo il “collare”, simbolo della Presidenza con la certezza che non potevo farlo in mani migliori.
Il Neopresidente Roberto Boccanera ha ringraziato il Presidente uscente apprezzando l’operato della sua annata, ha salutato le autorità rotariane e le autorità civili presenti e ha illustrato le sue linee guida del prossimo Anno Rotariano della sua presidenza.
“Non sarò il presidente di tutti, ma il presidente di chi vuole impegnarsi”, di chi ha voglia di esserci davvero, di mettersi in gioco, di dire “SI” quando c’è da lavorare e “perché no?” quando c’è da provare qualcosa di nuovo.
Servire sopra ogni interesse personale, vuol dire Dare il proprio Tempo, la cosa più importante, l’unica cosa che non si può comprare.
Il motto scelto quest’anno dal Rotary International è ‘’UNITE FOR GOOD’ uniti per fare del bene, a cui affianco quello che sarà il motto della mia annata, semplice, diretto, ma pieno di significato: “SI PUÒ FARE.”
Lo approfondiremo meglio alla prima conviviale che vi ricordo essere il 15 luglio incentrata su un service per l’ippoterapia per bambini disabili e vi aspetto tutti.
Si può fare, se lo vogliamo davvero. Due parole che per me sono tutto. Sono coraggio e concretezza.
C’è un progetto? Si può fare. C’è un’idea anche folle? Si può fare. C’è un problema da affrontare e superare? Si può fare.
Lo faremo con progetti concreti, lo faremo aprendoci alla comunità, al territorio, ai ns giovani del Rotaract. Lo faremo con una leadership condivisa, con un consiglio coeso e propositivo, dove ogni voce ha valore e ogni mano che si alza è una mano che costruisce.
Concludo con una promessa: proverò a mettere tutto me stesso in questo incarico, ma chiedo lo stesso a voi che credete nel Rotary, non come etichetta, ma come stile di vita
Ho bisogno di voi e insieme possiamo rendere questa annata davvero efficace.
Perché da soli non si va da nessuna parte. Ma insieme… si può fare davvero tanto.